Inps Sospende Assegno di Inclusione: Nuovi Pagamenti a Partire da Agosto
La prestazione economica Assegno di Inclusione (ADI), erogata da Inps a circa 360 mila nuclei familiari, entra in una fase di sospensione dopo 18 mesi di erogazione. I beneficiari ricevono un SMS informandoli che, a partire dal 1 luglio, potranno presentare nuove domande per riprendere l’erogazione a partire da agosto. La misura, finanziata con risorse ordinarie e straordinarie, è stata oggetto di una spiegazione da parte di Rocco Lauria, direttore centrale Inclusione dell’Istituto.
Sospensione e Rinnovo: Le Regole per i Beneficiari
La legge prevede che l’ADI, partita nel gennaio 2024, venga erogata in cicli di 12 mesi, con un periodo di sospensione di un mese ogni anno. Dopo la fine del primo ciclo (18 mesi), i beneficiari dovranno presentare una nuova domanda per continuare a ricevere la prestazione.
- Data di presentazione delle domande: A partire da martedì 1 luglio.
- Modalità di accesso: Attraverso il portale www.inps.it (accesso con Spid, Cie o Cns), oppure tramite patronati e CAF.
- Ripresa degli assegni: Gli importi saranno erogati a partire da agosto.
"La misura è finanziata anche per tutte le domande di rinnovo, non c’è alcun problema di coperture", ha assicurato Rocco Lauria, aggiungendo che l’Istituto sta potenziando la comunicazione attraverso canali digitali e mediatici per evitare ritardi.
Nuovo Contributo Straordinario per il 2025
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha annunciato la predisposizione di un contributo straordinario per l’anno 2025, finalizzato a rafforzare l’azione di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale. Lo stanziamento, in fase di definizione tecnica, si affiancherà ai cicli ordinari dell’ADI, garantendo un supporto aggiuntivo ai nuclei familiari più fragili.
Collaborazione tra Inps e Governo per l’Erogazione
L’Inps ha espresso piena collaborazione con il Ministero, impegnandosi a fornire supporto operativo per l’attuazione della misura. Il direttore centrale Inclusione ha sottolineato l’importanza di una comunicazione chiara e tempestiva, attraverso SMS, social network, sito istituzionale e media, per garantire una transizione senza intoppi.
Conclusione
La sospensione dell’ADI segna una fase di transizione necessaria per il rinnovo della prestazione, con nuovi pagamenti previsti a partire da agosto. L’impegno di Inps e del Ministero si concentra su una gestione efficiente e trasparente, mirata a evitare interruzioni e garantire un supporto continuo ai nuclei in difficoltà. La misura, finanziata con risorse ordinarie e straordinarie, rappresenta un pilastro della politica sociale italiana, con un ruolo chiave nel contrasto alla povertà.