Environment

Nel 2024 messi a dimora tre milioni di nuovi alberi

November 6, 2025
https://www.ilsole24ore.com/art/nel-2024-messi-dimora-tre-milioni-nuovi-alberi-AHv85OTD

Italia, nel 2024 piantati oltre tre milioni di alberi: un incremento del 31% grazie ai fondi PNRR

Nel corso del 2024, l'Italia ha registrato un significativo aumento nella piantumazione di nuovi alberi, superando i tre milioni di unità. Questo incremento è stato trainato principalmente dagli interventi finanziati tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e realizzati dalle città metropolitane, compensando un rallentamento delle iniziative regionali.

Incremento significativo delle piantumazioni

Secondo la quinta edizione dell’Atlante delle Foreste, un rapporto annuale realizzato da Legambiente e AzzeroCO2 in collaborazione con la Compagnia delle foreste per Il Sole 24 Ore, nel 2024 sono stati messi a dimora 3.150.935 alberi, segnando un aumento del 31% rispetto ai 2,4 milioni del 2023. Il rapporto, presentato il 6 novembre a Ecomondo, ha censito 294 macro-progetti realizzati su un territorio di quasi 4mila ettari, comprendendo sia aree urbane che extraurbane.

Impatto economico e ambientale

I benefici economici derivanti da questi nuovi alberi sono stimati in 20,7 milioni di euro all'anno per tutta la loro vita. Questi benefici includono:

  • Contenimento dei cambiamenti climatici attraverso l'assorbimento di CO2.
  • Prevenzione del dissesto idrogeologico.
  • Regolazione della qualità dell'aria.
  • Mitigazione degli eventi estremi.
  • Riduzione dell'erosione del suolo.
  • Produzione di materie prime e alimenti.
  • Promozione del turismo e delle attività ricreative.

«Affinché i benefici siano duraturi - sostiene il direttore generale di Legambiente, Giorgio Zampetti - c’è però bisogno di un approccio lungimirante: non basta piantare ma bisogna progettare, scegliendo le specie adatte al contesto e garantendo la loro manutenzione nel tempo».

Ruolo delle città metropolitane e delle regioni

Le città metropolitane, in particolare quelle del Centro-Sud, hanno avuto un ruolo trainante grazie ai finanziamenti del PNRR e del decreto Clima. Messina e Roma sono state le città con il maggior numero di alberi piantati, rispettivamente 357.612 e 265.501. Altre città come Venezia, Bari e Torino avevano già raggiunto gli obiettivi PNRR negli anni precedenti.

Il passaggio tra il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2022 e il Complemento regionale per lo sviluppo rurale (CSR) 2023-2027 ha rallentato gli interventi gestiti dalle Regioni. Trentino Alto Adige e Basilicata si sono distinte per il numero di piantumazioni, mentre Veneto e Friuli-Venezia Giulia hanno avviato gli interventi di forestazione previsti dal CSR 2023-2027.

Calo degli investimenti privati

Nel 2024, la quota di alberi piantati con fondi privati ha subito un calo significativo, con soli 40.852 alberi messi a dimora, il 72% in meno rispetto al 2023. Questa diminuzione potrebbe essere attribuita a una diversificazione degli investimenti aziendali verso progetti di rigenerazione ambientale e promozione della biodiversità che non includono necessariamente la piantumazione di nuovi alberi.

Valore dei servizi ecosistemici

L’Atlante delle foreste stima il valore dei benefici generati dalle nuove infrastrutture verdi, basandosi su database internazionali. Gli effetti positivi sulla mitigazione degli eventi climatici estremi, sulla regolazione della qualità dell’aria e del suolo sono stimati in 2.202,9 euro per ettaro all’anno. Il valore socio-culturale, legato al turismo e alle attività ricreative, è stimato in 639,2 euro per ettaro all’anno. Il "valore di lascito", che quantifica i benefici per le future generazioni, è stimato in 2.342,5 euro per ettaro ogni anno.

Esempi di iniziative virtuose

L'Atlante delle Foreste ha evidenziato alcune iniziative regionali virtuose:

  • Sicilia: Creazione di una food forest sui monti di Palermo con la messa a dimora di 1800 alberi e arbusti di 40 specie diverse.
  • Toscana: Rafforzamento e cura per l’abete rosso nel Comune di Londa, con la piantumazione di 200 piante.
  • Veneto: Ampliamento del Bosco della pace di Padova con 1.639 alberi e arbusti, che nei prossimi vent’anni assorbiranno fino a 159 tonnellate di CO2.
  • Sardegna: Recupero di un’area colpita da un incendio a Tortolì con la messa a dimora di mille piante autoctone.
  • Lombardia: Percorso biodiversità nel Parco Vettabbia con la messa a dimora di 500 alberi e siepi miste.
  • Toscana: Realizzazione di un bosco fra industrie e binari a Livorno con la messa a dimora di mille piante.

Conclusione

L'aumento significativo delle piantumazioni in Italia nel 2024 rappresenta un passo avanti importante nella lotta contro i cambiamenti climatici e nella promozione della sostenibilità ambientale. Tuttavia, è fondamentale garantire una pianificazione accurata e una manutenzione costante per massimizzare i benefici a lungo termine di questi nuovi alberi.

Tags

#environment

Disclaimer: This article was generated by artificial intelligence.