Raf celebra 40 anni di "Self Control" con un tour teatrale e duetti inediti
A quarant'anni dall'uscita di "Self Control", brano che lo lanciò nel panorama pop internazionale nel 1984, Raf intraprende un tour teatrale e pubblica un EP di duetti inediti per celebrare la sua carriera. Il tour, partito dal Teatro Arcimboldi di Milano, toccherà diverse città italiane, mentre l'EP "RAF40: The Unreleased Duets" ripropone alcuni dei suoi successi con la collaborazione di artisti contemporanei.
Un viaggio acustico nei teatri italiani
Il "Self Control 40th Anniversary – Tour Teatrale" vedrà Raf esibirsi nei teatri più suggestivi d'Italia, da Orvieto a Bari, passando per Roma, Napoli, Torino e Genova. L'artista ha scelto di spogliare i brani dagli arrangiamenti originali per offrire al pubblico un'esperienza più intima e autentica.
«Le celebrazioni funzionano solo se hanno un senso. Non mi interessava un’operazione di nostalgia. Ho voluto dare a quei brani uno spazio acustico, più autentico. È un salto dentro tutti i miei giorni, da allora a oggi». -- Raf
Il pubblico ha accolto con entusiasmo questa nuova veste dei suoi successi, registrando il sold out in diverse date, tra cui Roma, Bologna e Legnano.
"RAF40: The Unreleased Duets": un dialogo tra passato e presente
Oltre al tour, Raf ha pubblicato l'EP "RAF40: The Unreleased Duets", in cui reinterpreta alcuni dei suoi brani più celebri in collaborazione con artisti come Elodie, Levante, J-Ax e Giuliano Sangiorgi. L'obiettivo, spiega l'artista, è dimostrare come la sua musica possa evolversi senza perdere la propria identità.
Tra i brani inclusi nell'EP:
- Cosa resterà degli anni’80 con Giuliano Sangiorgi e l’Orchestra Italiana del Cinema diretta da Stefano Nanni.
- Il battito animale reinventata dagli Ackeejuice Rockers con la voce di J-Ax.
- Infinito con Levante.
- Due con Elodie.
«Volevo dimostrare che la mia musica può cambiare pelle senza perdere identità». -- Raf
Raf ha inoltre rivelato che il brano "Due" è nato da un testo inizialmente in inglese maccheronico, poi trasformato in una storia di amori, separazioni e ritorni.
Riflessioni sul tempo e sulla musica
Raf, che ha attraversato quattro decenni di musica italiana, riflette sul cambiamento del panorama musicale e sull'importanza di prendersi il tempo necessario per creare.
«Non ho mai scritto una canzone in meno di una settimana. Ai miei tempi tra un album e l’altro passavano anche tre anni, oggi sembra un’eternità. Adesso è tutto frenetico: TikTok, l’ascolto rapido, l’idea che una canzone duri dieci giorni. Eppure sento che i ragazzi stanno iniziando a cercare di nuovo qualcosa di profondo». -- Raf
L'artista sottolinea come i suoi figli, ormai adulti, stiano riscoprendo valori e interessi più profondi, in controtendenza rispetto a un mondo percepito come superficiale.
Progetti futuri
Guardando al futuro, Raf ha annunciato di essere al lavoro su nuove canzoni e, se la situazione globale lo permetterà, prevede un nuovo tour accompagnato da un album inedito. Il prossimo appuntamento è fissato per il 16 novembre al Teatro Lirico di Milano, dove celebrerà quarant'anni di "Self Control" non come un semplice anniversario, ma come un nuovo inizio.