Trump Rimuove la Commissione di Belle Arti: Via Libera a Nuovi Progetti Architettonici
La Casa Bianca ha licenziato i sei membri della Commissione delle Belle Arti, un'agenzia federale indipendente che forniva consulenza su progetti architettonici a Washington. La mossa, avvenuta tramite comunicazione via e-mail "per conto del presidente Donald J. Trump", mira a sostituire i membri con figure più allineate alla politica "America First". L'azione, datata 29 ottobre 2025, solleva interrogativi sul futuro di importanti progetti edilizi, tra cui il rifacimento del Giardino delle Rose, la costruzione di una sala da ballo presso la Casa Bianca e la proposta di un Arco di Trionfo.
La Rimozione della Commissione di Belle Arti
La Commissione delle Belle Arti, un'agenzia federale indipendente con oltre un secolo di storia, è composta da architetti ed esperti di urbanistica. Il suo compito principale è fornire consulenza al Congresso e alla Casa Bianca sui progetti nell'area del Campidoglio. I sei membri rimossi erano stati nominati dall'ex presidente Joe Biden e avevano un mandato quadriennale. La decisione di Trump è stata giustificata da un funzionario della Casa Bianca con la volontà di nominare una nuova lista di membri "più in linea con le politiche America First del presidente Donald Trump".
Progetti Edilizi Sotto Esame
La Commissione aveva il compito di esaminare i progetti edilizi promossi dal presidente Trump. Tra questi figurano:
- Rifacimento del Giardino delle Rose: Non sono forniti dettagli specifici sul rifacimento.
- Sala da Ballo della Casa Bianca: I lavori di demolizione della East Wing sarebbero già iniziati per far spazio alla controversa sala da ballo.
- Arco di Trionfo: Trump vorrebbe costruire un arco trionfale di fronte al Cimitero Nazionale di Arlington per celebrare la sua presidenza.
Implicazioni e Prospettive Future
La rimozione della Commissione delle Belle Arti potrebbe accelerare l'approvazione e la realizzazione dei progetti edilizi voluti da Trump, potenzialmente trasformando il volto della capitale statunitense. Resta da vedere chi saranno i nuovi membri della Commissione e come influenzeranno le future decisioni in materia di architettura e urbanistica a Washington.