Amazon Annuncia Tagli al Personale: Previsti Fino a 30.000 Licenziamenti

Amazon si prepara a ridurre significativamente la sua forza lavoro globale, con piani per licenziare fino a 30.000 dipendenti a partire da oggi, 28 ottobre 2025. La decisione, riportata dal Guardian, segna un'inversione di tendenza rispetto alla politica di assunzioni aggressive adottata durante la pandemia di Covid-19.

Riduzione dei Costi e Ritorno alla Normalità Post-Pandemia

La mossa di Amazon è motivata dalla necessità di ridurre i costi operativi e di ridimensionare l'organico dopo la crescita esponenziale registrata durante la pandemia, quando la domanda di acquisti online ha subito un'impennata senza precedenti. L'azienda di Seattle punta a riallineare le proprie risorse in un contesto economico in evoluzione.

Impatto sui Dipendenti

Sebbene i licenziamenti rappresentino una piccola percentuale della forza lavoro globale di Amazon, stimata in 1,55 milioni di dipendenti, colpirebbero circa il 10% dei suoi 350.000 dipendenti aziendali. La Cnbc ha definito questa ondata di licenziamenti la più grande nella storia dell'azienda.

Intelligenza Artificiale e Futuro del Lavoro

La notizia dei tagli al personale arriva pochi mesi dopo che l'amministratore delegato di Amazon aveva avvertito i dipendenti che l'intelligenza artificiale avrebbe potuto sostituire alcune posizioni lavorative. Questo solleva interrogativi sul futuro del lavoro e sull'impatto delle nuove tecnologie sul mercato del lavoro.

Conclusione

I licenziamenti previsti da Amazon riflettono un cambiamento significativo nella strategia aziendale, con un focus sulla riduzione dei costi e sull'adattamento a un contesto economico post-pandemico. L'impatto di questa decisione si farà sentire su migliaia di dipendenti e solleva importanti questioni sul futuro del lavoro nell'era dell'intelligenza artificiale.