Tensioni internazionali su Gaza: USA criticano annessione Cisgiordania e sentenza dell'Aia

Il Segretario di Stato americano Marco Rubio, in visita in Israele dal 23 al 25 ottobre 2025, esprime preoccupazione per le recenti decisioni del governo israeliano riguardanti la Cisgiordania e l'accesso umanitario a Gaza, mentre l'amministrazione Trump critica duramente la Corte Internazionale di Giustizia. La Corte Suprema israeliana esaminerà una petizione per consentire ai giornalisti stranieri l'accesso a Gaza.

Reazione USA all'annessione della Cisgiordania

Il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha espresso forte preoccupazione per il voto della Knesset sull'annessione della Cisgiordania. Rubio ha definito tale mossa "controproducente e minacciosa per la pace", mettendo in discussione la tenuta dell'accordo di pace promosso dall'amministrazione Trump.

"Penso che il presidente abbia fatto in modo che non sia qualcosa che possiamo sostenere in questo momento" -- Marco Rubio

Critiche alla Corte Internazionale di Giustizia

L'amministrazione Trump ha rilasciato una dura dichiarazione in risposta alla sentenza della Corte Internazionale di Giustizia che obbliga Israele a consentire all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) di fornire assistenza umanitaria a Gaza. Gli Stati Uniti hanno definito la sentenza "un'altra sentenza corrotta" e hanno accusato la Corte di essere uno "strumento politico di parte".

"Mentre il presidente Trump e il segretario Rubio lavorano instancabilmente per portare la pace nella regione, questa cosiddetta ‘corte’ emette un ‘parere consultivo’ palesemente politicizzato e non vincolante che attacca ingiustamente Israele e dà all'Unrwa un lasciapassare per il suo profondo coinvolgimento e il suo sostegno materiale al terrorismo di Hamas" -- Dipartimento di Stato USA

Richiesta di accesso dei media a Gaza

La Corte Suprema israeliana esaminerà una petizione presentata dall'Associazione della Stampa Estera (FPA) che chiede l'accesso indipendente dei giornalisti a Gaza. Da ottobre 2023, Israele ha impedito ai giornalisti stranieri di entrare nel territorio, consentendo solo visite strettamente controllate con le proprie truppe.

"Per oltre due anni, Israele ha impedito ai giornalisti stranieri di entrare nel territorio, ostacolando notevolmente la capacità dei media di coprire questo conflitto devastante. Siamo lieti di avere finalmente il nostro giorno in tribunale e speriamo che i giudici approvino rapidamente la nostra richiesta di ingresso a Gaza. È giunto il momento che Israele revochi la chiusura e ci lasci lavorare insieme ai nostri colleghi palestinesi" -- Tania Kraemer, presidente dell'FPA

Implicazioni e Prospettive Future

Le posizioni contrastanti tra Stati Uniti e organismi internazionali come la Corte Internazionale di Giustizia evidenziano la complessità della situazione a Gaza e le sfide nel raggiungimento di una pace duratura. La decisione della Corte Suprema israeliana sull'accesso dei media potrebbe avere un impatto significativo sulla trasparenza e sulla copertura mediatica del conflitto. La visita di Rubio in Israele sarà cruciale per valutare l'impegno degli Stati Uniti verso la sicurezza di Israele e la promozione di una soluzione pacifica nella regione.