Eva Henger: Da attrice a regista, il debutto cinematografico e il progetto di podcast
Eva Henger, icona del cinema italiano e nota per le sue apparizioni in film erotici degli anni '80, annuncia un importante cambiamento di direzione. La pornostar, ora in fase di trasformazione, lancia il suo primo lavoro come regista, La brava ragazza, un film che esplora le dinamiche di infanzia e adolescenza, con un cast che include l’attrice Jane Alexander. Inoltre, Henger ha recentemente rilasciato un podcast intitolato Salotto di Eva, che affronta temi come la medicina estetica e le storie di donne.
L’ingresso nel cinema come regista
Il film La brava ragazza è stato descritto da Henger come un lavoro che "parla di infanzia e del modo in cui i comportamenti egoisti dei genitori si riflettono sui figli". L’attrice ha sottolineato che il progetto è stato ispirato da "molta della mia esperienza", rivelando una profonda connessione con le tematiche dell’infanzia non felice.
"Ho messo molta della mia esperienza. La mia di infanzia non è stata felice, per questo ci torno spesso." -- Eva Henger
Il film, che inizierà le riprese a settembre, vede la collaborazione con Jane Alexander, un’attrice che Henger ha già conosciuto durante la produzione di The Contract, un thriller in cui ha lavorato come sceneggiatrice.
- Punto chiave 1: Il film La brava ragazza esplora temi di infanzia e relazioni familiari.
- Punto chiave 2: Il cast include Jane Alexander, attrice e regista italiana.
- Punto chiave 3: Le riprese inizieranno a settembre, con un 80% di donne nella troupe.
Il podcast Salotto di Eva: tra medicina estetica e storie di donne
Henger ha recentemente lanciato un podcast intitolato Salotto di Eva, che ha già affrontato il tema della medicina estetica. Nella puntata, ha intervistato professionisti del settore, spiegando come "la medicina estetica è una medicina finché resta una cura, un dosaggio giusto. Quando si esagera, non lo è più".
Il podcast, che ha visto la partecipazione di uno studio medico, è stato realizzato con l’obiettivo di rendere accessibili temi complessi al pubblico generico. Henger ha anche annunciato che il progetto continuerà con nuove puntate dedicate alle storie di donne.
"Vorrei che diventasse uno spazio per le storie per le donne. Abbiamo già registrato una puntata con Sara Cosmi, attrice che ha vissuto una malattia durissima e ne è uscita con una forza incredibile." -- Eva Henger
La critica al mito del "porno"
Henger ha espresso rammarico per il fatto che il suo nome sia associato soprattutto al cinema erotico. "È un limite degli altri, non mio. Io ho lavorato come sceneggiatrice, scrittrice, produttrice", ha dichiarato, sottolineando il suo impegno nel cinema come regista.
La collaborazione con l’associazione Bocce Quadre
Nel contesto del Mov Summer Festival, Henger ha partecipato a un evento organizzato dall’associazione Bocce Quadre, un’organizzazione che promuove l’equità di genere nel settore culturale. L’evento ha visto la sua partecipazione come testimonial, con un focus sull’importanza delle donne nel cinema.
Conclusione
Eva Henger, attraverso il suo debutto come regista e il podcast Salotto di Eva, sta riscrivendo il suo ruolo nel panorama cinematografico italiano. Dalla pornostar alla regista, Henger cerca di superare le aspettative legate al suo passato, concentrando l’attenzione su nuove tematiche e storie di donne. Il suo lavoro rappresenta un passo importante verso una carriera diversa e più autentica.