Raoul Bova e la separazione da Rocío Muñoz Morales: un'inchiesta per diffusione di materiale privato
27 luglio 2025 – Roma
Chi è coinvolto?
Raoul Bova, attore e volto iconico delle fiction italiane, si trova al centro di un'inchiesta per la diffusione illecita di materiale privato. L'indagine, condotta dalle autorità, riguarda un presunto audio in cui Bova avrebbe espresso sentimenti verso Martina Ceretti, modella romana. La registrazione, condivisa da Fabrizio Corona sul suo canale "Falsissimo", ha suscitato un forte interesse pubblico e ha messo in discussione la sua immagine di padre modello.
Cosa è successo?
Secondo le informazioni diffuse da Corona, l'audio – che dura un minuto e ventidue secondi – descrive un incontro tra Bova e Ceretti, avvenuto in un hotel di Milano. Bova avrebbe espresso emozioni intense, riferendosi a "occhi spaccanti" e a un "sapore e odore" che lo hanno lasciato senza fiato. La registrazione, a pagamento, è diventata virale, suscitando dibattiti su privacy, relazioni e dinamiche di potere.
Il contesto: una vita di scandali
Bova, noto per il ruolo di Don Matteo, ha vissuto una vita sentimentale complessa. Dopo il matrimonio con Chiara Giordano, madre delle sue figlie, la sua relazione è stata messa in discussione nel 2011 quando fu paparazzato con Rocío Muñoz Morales. La suocera, Annamaria Bernardini de Pace, pubblicò una lettera aperta al "Giornale" in cui accusò Bova di essere un "vigliacco" e di aver tradito sua figlia. La lettera, però, fu definita da de Pace stessa come generica, non specificamente rivolta a Bova.
Le dichiarazioni legali
Bova, tramite l'avvocato David Leggi, ha precisato che "Raoul e Rocío sono separati di fatto da molto tempo" e che "si alternano nell'accudimento e nella cura delle figlie". L'avvocato ha aggiunto che "sono in corso accertamenti penali per la diffusione illecita di materiale privato". Rocío, invece, affidata all'avvocato Antonio Conte (noto per il caso Totti-Blasi), ha respinto le accuse: "È falso che vi sia una separazione di fatto. La mia assistita ha appreso tutto dai media".
La reazione pubblica
L'episodio ha suscitato un dibattito su privacy, relazioni e dinamiche di potere. Alcuni hanno paragonato la situazione a quella di Donald Trump, che negò di aver mai scritto una lettera sessista a Jeffrey Epstein, definendola "fake news". Tuttavia, il focus dell'inchiesta rimane sulle implicazioni legali e sull'uso improprio di materiale privato.
Un futuro incerto
Mentre l'inchiesta procede, la vita privata di Bova continua a essere al centro dell'attenzione. La sua immagine di "uomo perfetto" sembra essere in crisi, come aveva già sperimentato in passato. Per il momento, la verità sui messaggi e sulle relazioni rimane un mistero, ma il dibattito pubblico non si ferma.
Fonte: Corriere della Sera – 27 luglio 2025
Link: https://www.corriere.it/cronache/25_luglio_27/raoul-bova-vita-spericolata-inchiesta-audio-rubati-590d57e9-5c36-4213-a5d9-2b077c50cxlk.shtml