Crime

+Europa, "attivisti controllati a Budapest, clima intimidatorio"

June 27, 2025
https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2025/06/27/europa-attivisti-controllati-a-budapest-clima-intimidatorio_730661aa-1b39-4afd-aa5c-ca386b1be6ca.html

+Europa Critica le Politiche Omofobe di Orban e denuncia Clima Intimidatorio a Budapest

Una delegazione del partito +Europa si è preparata a partecipare al Pride di Budapest, in solidarietà alla comunità LGBTQ+ ungherese e per denunciare le politiche omofobe del governo di Viktor Orban. La manifestazione, prevista per domani, è diventata un'occasione per sottolineare la contrarietà del partito all'atteggiamento del leader ungherese, accusato di creare un clima intimidatorio nei confronti delle minoranze sessuali.

Contesto e Critiche

L'organizzazione +Europa ha espresso preoccupazione per le misure adottate in Ungheria, definita "una vera e propria caccia alle streghe" contro i membri della comunità LGBTQ+. Secondo il segretario del partito, Riccardo Magi, e il presidente Matteo Hallissey, Orban "non può calpestare il principio cardine su cui si fonda l'Unione europea, l'uguaglianza tra le persone".

La critica si focalizza su una retorica sovranista che, secondo i due esponenti, mira a marginalizzare le persone LGBTQ+ attraverso "una volontà di perseguitare le persone Lgbti+". In particolare, la delegazione ha rilevato un "clima intimidatorio" vissuto dagli attivisti appena giunti in Ungheria, con controlli intensi all'aeroporto per individuare "qualche pericolosa bandiera arcobaleno".

Misure di Controllo

Le autorità ungheresi hanno intensificato i controlli alla frontiera, con un focus su eventuali manifestazioni o simboli LGBTQ+. La delegazione di +Europa ha sottolineato come queste misure rappresentino un "tappeto di controlli" mirati a limitare la libertà di espressione e la partecipazione alla manifestazione.

"Orban può schierare anche l'esercito ma non fermerà mai la marcia dei diritti", ha dichiarato Hallissey, rafforzando l'idea che le politiche repressive non possano contrastare i diritti fondamentali.

Reazioni Internazionali

L'Unione europea ha espresso solidarietà alla comunità LGBTQ+ ungherese, con il segretario generale della Commissione, Ursula von der Leyen, che ha condannato "ogni forma di discriminazione e repressione". L'UE ha anche sottolineato l'importanza di proteggere i diritti delle minoranze, in linea con i valori su cui si basa l'organizzazione.

Conclusione

La partecipazione del partito +Europa al Pride di Budapest rappresenta un chiaro segno di protesta contro le politiche omofobe in Ungheria. Le misure di controllo adottate dalle autorità locali, secondo i leader del partito, non solo violano la libertà di espressione, ma anche i principi dell'Unione europea. La situazione rimane un tema di forte dibattito, con l'UE che continua a monitorare le dinamiche in atto per garantire la protezione dei diritti umani.

Tags

#crime

Disclaimer: This article was generated by artificial intelligence.